STRATEGIE PER LA CITTÀ RESILIENTE

Verso la città resiliente: strategie, asset e partnership

 

Martedì 20 novembre 

Ore 8.30 -13.00
Salone di Rappresentanza, Palazzo Tursi

 

Agli Architetti sono riconosciuti 3 crediti formativi
Agli Ingegneri sono riconosciuti 3 crediti formativi

 

Premessa

La resilienza non è solo la capacità di un sistema, comunità o società esposta a rischi esogeni ed endogeni di essere preparata, resistere, assorbire, adattarsi e recuperare dagli effetti di un evento disastroso in modo tempestivo ed efficiente. Oggi soprattutto è sinonimo di attrattività e competitività di un territorio che evolve e si trasforma in tempi coerenti con le grandi sfide del futuro sostenibile, offrendo una migliore qualità della vita, del tessuto economico e sociale in area urbana

La gestione del rischio in ambito urbano, per essere efficiente ed efficace, deve basarsi su analisi multifattoriali e multisettoriali, tenendo conto già in fase di pianificazione delle interazioni certe e possibili tra eventi dannosi. Lo stesso approccio deve essere utilizzato in fase di intervento, nel caso che la prevenzione non riesca ad evitare il verificarsi dell’evento.

La cooperazione Internazionale, sovranazionale, interregionale e regionale resta fondamentale nel sostenere gli sforzi delle autorità nazionali e locali, così come delle comunità e delle imprese.

 

APERTURA DEI LAVORI E INTERVENTI INTRODUTTIVI

Chairman: Massimiliano Lussana, Giornalista

Marco Bucci, Sindaco e Commissario per la ricostruzione, Comune di Genova

Giancarlo Vinacci, Assessore allo Sviluppo Economico, Comune di Genova

 

Come si prepara e trasforma  la città resiliente: quadro di riferimento globale, europeo, nazionale e locale

Building Resilience through Climate Change Adaptation and Disaster Risk Reduction
Paulo Barbosa, PhD, ADAPTATION Team Leader, European Commission – Joint Research Centre, Disaster Risk Management Unit

Climate action and resilience in cities: investment opportunities and the role of the EIB
Giulia Macagno, Economist, Environment and Territorial Development Department  – Urban Development Division, European Investment Bank

Città Resilienti ed Agenda Urbana
Valentino Castellani, Presidente, Urban@it aderente ad ASviS

La partnership Pubblico e Privato – Il dual-use per la resilienza dei territori – il progetto Galileo
Marco Salvietti, SVP Communication for Defence Systems Business, Leonardo

Paolo Testa, Capo Area Studi, Ricerche e Banca Dati Autonomie, ANCI

 

Come fare rete macroregionale su vulnerabilità condivise e obiettivi comuni: Milano, Torino e Genova driver dell’iniziativa

Emilio Domingo Iannarelli, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione Italiasicura, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile Nazionale

Resilienza e Pianificazione territoriale, trasformare rischi in opportunità
Piero Pelizzaro, Chief Resilience Officer – Direttore Città Resiliente, Comune di Milano

Genova@Resiliente: una strategia per fare sistema
Stefania Manca
, Ufficio Resilienza e Agenda Urbana Europea, Comune di Genova

Simone Mangili, Strategic Project Coordinator, Comune di Torino

 

Chairman: Matteo Dell’Antico, Giornalista, Il Secolo XIX

Tavola rotonda:  attori e partnership a supporto dello sviluppo sostenibile e resiliente del territorio orientate alle sfide future

Don Gian Piero Carzino, Vice Direttore, Fondazione A.R.M.O.

Roberto Marcialis, Researcher, ISSIA CNR

Adriana Del Borghi, Referente Sostenibilità Ambientale, Università di Genova

Massimiliano Veltroni, SVP Homeland Security and Critical Infrastructures Line of Business, Leonardo

Claudia Cerioli, Referente per gli Archivi storici, Fondazione Ansaldo

Roberto Passalacqua, Vice President – Region Italy Mass Transit & Greece –  Railway & Mass Transit BU, Ansaldo STS

Enrico Mantero, Responsabile Service, ABB Power Generation & Water in sud Europa

Stefano Pesci, Direttore Generale, AMT – Genova

Nicola Buogo, Presidente, Associazione Le Vie dell’Acqua

Paolo Brotto, Amm.Delegato e Responsabile R&S, PM_TEN

Cinzia Modafferi, Psicologa Ricercatrice, V.I.E. Valorizzazione Innovazione Empowerment

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