CIRCULAR ECONOMY

Il ruolo delle città come motore di sviluppo dell’economia circolare

 

Giovedì 22 novembre

Ore 9.00-13.00
Salone di Rappresentanza, Palazzo Tursi

 

 Agli Ingegneri sono riconosciuti 3 crediti formativi

 

Premessa

L’economia circolare, che nella sua definizione più generica definisce un sistema economico in grado di rigenerarsi minimizzando l’input di materia ed energia dall’esterno. Le interpretazioni, partendo da questa base, possono essere le più diverse, alcune molto estreme, come la cosiddetta economia a stato stazionario. In questo momento l’attenzione nei Paesi avanzati si concentra su tre ambiti fondamentali: la conversione verso fonti rinnovabili di almeno parte della capacità generativa di energia, sia elettrica che termica, la riduzione e in prospettiva l’eliminazione dei rifiuti da smaltire in quanto tali, e infine il riciclo e riuso dei materiali costituenti i prodotti giunti a fine vita.

Le città sono protagoniste in tutti e tre gli ambiti in quanto luogo di “produzione” di rifiuti e di utilizzo di prodotti la cui gestione a fine vita e in gran parte loro affidata. Non per nulla si parla spesso di “miniere e giacimenti urbani”. La frazione organica dei rifiuti urbani infatti è sempre più un canale importante di alimentazione della produzione di biogas e biometano, oltre che di fertilizzanti e substrati per l’agricoltura. Dal disassemblaggio e recupero dei prodotti industriali si ricavano sia materiali riutilizzabili, come i metalli, che materie prime seconde, come il vetro e la plastica.

Affinché le città possano assumere in pieno il loro ruolo verso un sistema economico sempre più circolare, è necessaria l’azione d’indirizzo ed organizzazione degli enti pubblici che la partecipazione delle imprese e dei soggetti privati, sia sul fronte industriale che dei servizi (per esempio nella fase di selezione, disassemblaggio e separazione). La sessione vive di questa doppia attenzione, integrata con l’esame di esperienze innovative ma reali.

 

 

Chairman: Marco Capellini, CEO, MATREC

APERTURA DEI LAVORI E INTERVENTI INTRODUTTIVI

Matteo Campora, Assessore all’Ambiente, Comune di Genova

Luigi Attanasio, Presidente, Camera di Commercio di Genova

Dalla cultura dello scarto all’economia circolare
Roberto Paterlini, Amministratore Delegato, Iren Ambiente

Geofor l’evoluzione impiantistica
Luca Pesce, Direttore Operation, Geofor

Il carbonio dei rifiuti organici come fonte rinnovabile di biometano e compost: l’esperienza di Biotec Sistemi nel mondo
Paolo Bozano Gandolfi, Amministratore Delegato, Biotec Sistemi

Unleashing Circular Economy within Circular Cities
Nicola Tagliafierro, Head of Sustainable Product Development Innovation and Product Lab, Enel X

 

Presentazione delle idee finaliste dell’HackthonPartyCloud Challenge per Genova”

Alessandro Zonin, Chief Marketing Officer, Dock Joined in tech

 

Tavola rotonda: Circular economy applicata al territorio: case history

Piero Manzoni, CEO, Neorurale

Legno, plastica, RAEE e scarto alimentare. Il progetto FORCE a Genova
Ilaria Marzoli, Project Manager Progetti Finanziati, FORCE

Rete RICIBO – innovazione sociale ed economia circolare nella lotta allo spreco alimentare
Roberta Massa
, Coordinatrice Rete, Ricibo
Marco Malfatto,
Responsabile Progetto, Ricibo per Ass. Comunità San Benedetto al porto e Capofila del progetto finanziato, Compagnia San Paolo e Fondazione Carige

Il recupero e il riutilizzo dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
Marco Scagliarini, Responsabile Marketing e Sviluppo Settore Ambiente, Cooperativa il Rastrello

Conversione in carbone vegetale di rifiuti ad alto tenore di carbonio
Fabio Corradi
, CEO, Eco2logic

Valentina Stoppani, tRiciclo–Bimbi a basso impatto

ACCADERMICA
Carla Villa, Professore – Sezione di Chimica del Farmaco e del Prodotto Cosmetico, ACCADERMICA

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